A voi la scelta…

Anche se molto tempo manca ancora
allo scoccar del giorno stabilito,
in cui Marcello, con la fede al dito,
farà di te la sua dolce signora,

essendo testimone designata,
fiera d’esser cognata dello sposo,
vorrei che il mio fosse un dono prezioso
in quella memorabile giornata.

E così, strofinandomi i capelli
alla ricerca dell’idea più bella,
la scelta giusta mi è sembrata quella
del consueto regalo degli anelli:

vere d’oro lucente e benedetto,
scelte da voi però da me acquistate,
affinché sempre al dito voi portiate
il ricordo perenne del mio affetto…

Ma sì, ho pensato, questa soluzione
è quella più opportuna e più normale
per me che vorrei rendere speciale
di quel giorno la gioia e l’emozione!

L’emozione…? mi sono chiesta poi,
ma… è comune far dono degli anelli…
Pur se augurali, prestigiosi e belli,
forse non è da me questo che vuoi…

Se è l’emozione ciò che di quel giorno
restar dovrà nel cuore dei presenti,
degli sposi, gli amici ed i parenti,
aleggiando leggera a loro intorno,

solo una cosa allora mi sovviene
capace di toccar direttamente
d’ogni persona l’animo e la mente
sì che a stento le lacrime trattiene:

è la musica che dona allegria,
emozione, sorpresa ed eleganza,
che i cuor rallegra e che invita alla danza
con gusto, leggerezza e fantasia!

Quale miglior regalo forse allora
di un gruppo musicale al ristorante
che con un repertorio entusiasmante
allieti gli invitati per qualche ora?

A voi la scelta, a voi la decisione:
quello che sceglierete sarà il dono
migliore anche per me: certa ne sono,
perciò aspetto da voi un’indicazione…

Ascolta la poesia recitata da Laura

Tema:
Matrimonio

Versi:
rima incrociata
(ABBA, CDDC)

Dati forniti dal committente:

Buon pomeriggio, vi chiedo una poesia; l’occasione è il matrimonio di mia sorella. Visto che le farò da testimone, vorrei mettere in rima la proposta di un’alternativa per il regalo: acquistare per loro le fedi o scritturare un gruppo musicale che allieti il pranzo al ristorante… Mi faranno poi sapere cosa sceglieranno.